Pensieri ed Emozioni
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Resistenza
Mi sono fermata un po’ di più questa volta a pensare cosa scrivere. Mi sono presa un intero mese per metabolizzare, per riflettere e per trovare le parole giuste. Delle parole che potessero contenere tutte le emozioni provate in questi sette anni. Ma alla fine, mi sono resa conto che era impossibile contenere tutto quello che è successo, quello che ho vissuto e quello che i miei colleghi – ognuno in modo diverso – mi hanno regalato. Purtroppo – chi mi conosce lo sa – non ho il dono della sintesi, allora ho provato a renderlo un esercizio di scrittura e mi sono fatta una domanda: Cosa ha rappresentato per…
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La lista dei desideri
Verso la fine dell’anno scorso ho compilato una lista dei desideri che speravo di realizzare per l’anno nuovo. All’inizio avevo pensato anche di darmi un limite di tempo, ma alla fine ho cambiato idea perché non volevo che una cosa bella diventasse uno stress. Dicono che se – oltre a pensarlo – un sogno lo scrivi, hai il 40% in più di possibilità di realizzarlo. Sono rimasta ferma qualche minuto di fronte a quella pagina, pensando a tutte le cose più fantasiose che avrei voluto fare. Ho pensato ai limiti che vorrei superare, a tutti i sogni nel cassetto che ho accumulato negli anni e che per mancanza di tempo…
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Ricordati di vivere
Qualche anno fa, un mio caro amico – dopo la morte di sua mamma- in un momento di sconforto mi ha chiesto: «come hai superato il lutto di tuo padre?» Sono rimasta interdetta da quella domanda, forse perché non me l’aspettavo o forse perché non sapevo cosa rispondere. Ricordo che ci ho pensato per giorni, forse anche mesi. Mi interrogavo su quella domanda e su altre domande che sono emerse dopo la sua. Come con il vaso di Pandora, aveva aperto un mondo dentro di me fatto di dubbi e interrogativi: E questa l’impressione che do alle persone all’esterno? Ho “superato” davvero il mio lutto? Cosa si intende per “superato”?…
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Salvezza
Cosa rappresenta per te la scrittura? E’ iniziato con una domanda questo stage di scrittura. E la cosa mi ha subito sorpreso perché ogni mio cambiamento è sempre partito da una domanda. Ci ho pensato qualche secondo e la prima risposta che mi è venuta di pancia è stata: Salvezza. Ero un po’ preoccupata per questo weekend immersivo di scrittura, perché non sono brava a scrivere “al comando”, con dei tempi prestabiliti di consegna, in un posto che non è casa mia e senza la mia musica. Solitamente vado in ansia e finisco con lo scrivere cose banali, e io odio scrivere cose che rileggendo non mi piacciono, volevo essere…
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Riparare o lasciare andare?
Nei giorni scorsi, il mio montalatte elettrico si è rotto, o per meglio dire: non girava più la frusta che montava il latte ma continuava a scaldare. Non mi sono allarmata più di tanto perché ero convintissima di poterlo aggiustare. Quel montalatte è stato il primo regalo che ho fatto a Paolo – non vivevamo ancora insieme – ricordo bene il giorno che è venuto a casa mia ed ha notato con entusiasmo la schiuma del mio cappuccino, così io gli ho mostrato felice il mio montalatte. Da lì l’idea di regalarglielo per casa sua. Ho scelto con cura il colore azzurro, perché il blu è il suo colore preferito…
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Io sono di San Severo
Vi siete mai chiesti perché sui documenti è sempre presente il luogo di nascita? Come se il luogo dove sei nato, insieme al colore degli occhi e all’altezza, fosse un segno di riconoscimento. Come se il posto da cui provieni dicesse tutto su di te e su chi sei veramente. Sui miei documenti come luogo di nascita c’è scritto: San Severo. Non ho sempre amato la mia città, spesso mi sono vergognata di dire dove sono nata e cresciuta, soprattutto quando per lavoro sono stata costretta a trasferirmi e a cambiare svariate città d’Italia. Tutte le volte che ho detto la mia provenienza ho visto quello sguardo sul viso delle…
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E se il meglio fosse oltre la paura?
Sono rimasta seduta minuti a fissare un foglio. Minuti che sono diventate ore. Un semplice foglio pre compilato per la cessazione del mio rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Un rapporto di lavoro durato quasi sette anni. Sette lunghi anni, dove questo indeterminato non mi ha mai dato la serenità che credevo invece di aver trovato. Per me è stata una galera. In tutti questi anni non ho mai potuto esternare quello che pensavo veramente, perché il senso di colpa ha sempre avuto la meglio su di me. Sono riusciti sempre a farmi sentire un’ingrata, come se quel lavoro mi fosse piovuto dal cielo o mi fosse stato regalato, come…
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C’è chi dice No
Vi siete mai sentiti delusi o traditi da un’aspettativa che vi eravate fatti? Da una persona per cui vi siete impegnati tanto? Da un lavoro in cui avete investito tutto quello che avevate? Da un’amicizia in cui credevate o da un sogno che avete sperato si avverasse, per anni? Che cosa si fa quando quando queste aspettative vengono disattese? Come si supera la frustrazione e la rabbia per l’investimento sbagliato? Ci insegnano ad impegnarci e a dare tutto senza aspettarci nulla. Ma riusciamo davvero a farlo? Umanamente ci aspettiamo sempre qualcosa in cambio, anche un piccolo ritorno. Sono cresciuta in una società che mi ha fatto credere che fare la…
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Tutto chiede Salvezza
Nelle scorse settimane, durante il corso di scrittura che sto seguendo, mi è stato consigliato di leggere il libro autobiografico di Daniele Mencarelli: “Tutto chiede Salvezza”. Di solito, la mattina quando faccio colazione – e non devo andare a lavoro – ho l’abitudine di vedere una puntata di una serie tv su Netflix. Non avevo nessuna serie in sospeso da finire, così un giorno tra i suggerimenti mi compare il titolo della serie tv: “Tutto chiede salvezza”. Incuriosita, ho premuto play, non sapendo ancora che fosse ispirata al libro. Ero un po’ scettica all’inizio, non mi sono mai piaciute le storie che parlano di salute mentale, di base mi inquietano.…
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La Famiglia del “Mulino Bianco” non esiste
Nel corso degli anni, tante volte le persone mi hanno detto: «Sei fortunata. Hai una bella famiglia: unita». Quando me lo dicono sorrido perché mi sono interrogata spesso se davvero fosse così, o se la percezione che ha la gente è come quella che ho io, quando guardo ciò che mostrano gli altri sui social o se semplicemente deriva da quello che racconto della mia famiglia. Insomma se è davvero reale. Forse unita direi di si, ma è una condizione che abbiamo raggiunto nel tempo, con impegno. Non ho mai pensato che la mia famiglia fosse speciale o migliore delle altre. Anzi, non siamo così perfetti come possiamo sembrare, al…